Il trucco sicuro per pulire le orecchie del cane svelato da una veterinaria: il 90% dei padroni lo fa nel modo sbagliato.
La pulizia delle orecchie del cane è uno di quei gesti che molti proprietari fanno in buona fede ma, senza saperlo, nel modo meno corretto possibile. Infatti, secondo diversi veterinari, la maggior parte delle persone tende a utilizzare prodotti o tecniche sbagliate che possono peggiorare la situazione invece di migliorarla.
Eppure, mantenere pulite le orecchie del cane non è solo una questione di igiene: serve a prevenire infezioni, irritazioni e, nei casi più gravi, anche otiti croniche. Una nota veterinaria ha spiegato qual è il metodo più sicuro ed efficace per pulire le orecchie del proprio cane, e soprattutto cosa bisogna assolutamente evitare.
Come pulire le orecchie del tuo cane senza danni
Il primo errore, e purtroppo anche il più comune, è quello di utilizzare sostanze non adatte agli animali. Molti padroni, convinti di “disinfettare meglio”, usano alcol, acqua ossigenata, bicarbonato o perfino soluzioni per uso umano. Tuttavia, queste sostanze possono irritare le mucose dell’orecchio e aggravare eventuali infiammazioni già presenti. In pratica, invece di risolvere il problema, lo peggiorano.
Il consiglio degli esperti è chiaro: per la pulizia delle orecchie del cane bisogna sempre utilizzare prodotti specifici consigliati dal veterinario. Queste soluzioni, infatti, sono formulate per rispettare il pH della pelle del cane e pulire delicatamente senza alterare l’equilibrio dell’orecchio. La veterinaria ha anche spiegato che il modo in cui si esegue la pulizia è tanto importante quanto il prodotto usato.

Cosa non fare per pulire le orecchie del tuo cane – universo-cani.it
Se possibile, è sempre meglio farsi aiutare da qualcuno di fiducia, soprattutto se il cane è vivace o tende a muoversi molto. Una seconda persona può tenerlo fermo o distrarlo con carezze e bocconcini, rendendo l’operazione più tranquilla e meno stressante per tutti. Se invece l’animale è particolarmente nervoso o mostra segni di fastidio, è consigliabile usare una museruola, ma sempre in modo delicato e senza forzarlo troppo.
La tecnica giusta consiste nell’applicare il prodotto veterinario su una garza o su un dischetto struccante. È meglio evitare i classici batuffoli di cotone perché tendono a lasciare piccoli residui, che possono finire nel condotto uditivo. I movimenti devono essere sempre delicati e circolari, partendo dall’interno dell’orecchio verso l’esterno. Questo aiuta a rimuovere lo sporco e il cerume in eccesso senza spingere nulla in profondità.
E, cosa ancora più importante, bisogna dimenticare l’uso dei cotton-fioc. La conformazione dell’orecchio del cane è diversa da quella umana, e l’uso di questi bastoncini può essere non solo inutile, ma anche pericoloso. Potrebbero spingere lo sporco più a fondo o, peggio, causare lesioni interne.
La veterinaria ricorda infine che se durante la pulizia si notano lesioni, pus, cattivo odore o noduli, è fondamentale rivolgersi subito al veterinario. Questi sintomi possono indicare un’infezione o un problema più serio che richiede un trattamento specifico.
Pulire le orecchie del cane nel modo giusto, insomma, è un gesto d’amore tanto quanto portarlo a spasso o dargli da mangiare. Basta seguire pochi passaggi, usare i prodotti giusti e un pizzico di pazienza. In cambio, il tuo cane ti ringrazierà con una salute migliore e tante coccole in più.


